L’Allevamento Amatoriale Rapaci Narduzzi è specializzato nella riproduzione in cattività e allevamento di numerose specie di rapaci. Nato dalla passione di Carlo Narduzzi per gli animali, in particolare per i rapaci, che già in tenera età armeggiava, nelle allora permesse, tese per uccelli, finché a undici anni è arrivato il suo primo gheppio. Per alcuni anni ha lavorato negli aeroporti di Venezia e Treviso effettuando il Bird Control, tecnica di allontanamento della fauna tramite i rapaci che garantisce la sicurezza nel decollo e nell’atterraggio degli aerei, evitando impatti della fauna con i velivoli.
Da lì è stato un continuo crescere nel mondo dei rapaci, una passione approfondita mediante studi a livello anatomico-medico e comportamentali che lo hanno portato circa quindici anni fa a far nascere il suo allevamento.
Il nostro allevamento è situato nella tranquilla città di San Daniele del Friuli, cittadina adagiata su una collina del cosiddetto Anfiteatro Morenico al centro del Friuli-Venezia Giulia a circa 252 metri sul livello del mare che regala panorami mozzafiato di tutta l’arcata prealpina della nostra regione. In questa zona si incontrano i venti freddi delle Alpi Carniche e la brezza salmastra e più mite che giunge dal Mar Adriatico con il Grande Fiume Tagliamento che percorre e sfiora con le sue dolci anse il paese e che funge da termoregolatore naturale creando un microclima favorevole al benessere dei rapaci.
L’allevamento garantisce, grazie alla precisione di Carlo, condizioni igieniche ottimali, senza tralasciare la sicurezza e il benessere degli animali. Il tutto nella maniera più naturale possibile. La struttura si estende per circa 2000mq, caratterizzato dal verde e in un contesto tranquillo che garantisce la serenità degli animali. Le dimensioni di ogni voliera sono di 2,5 mt x 4 mt x 3 mt. Dotate di una parte coperta dalle intemperie dove vi è collocato un nido di grandi dimensioni di forma rettangolare con la parte perimetrale rivestita da uno strato di materiale morbido, la base del nido ricoperta di ghiaino il tutto per riproporre uno spazio per la riproduzione il più naturale possibile. La parte aperta della voliera permette che gli animali utilizzino la pioggia per lavarsi e la luce del sole per fare il pieno di vitamine. Ogni voliera comunque è dotata di vasca con acqua per poter garantire in qualsiasi clima l’igiene personale.
Le voliere sono costruite completamente in materiale plastico e ferro per facilitarne la disinfestazione dai parassiti e la pulizia generale e progettate in modo da favorire e stimolare il volo ed il movimento dei falchi. Costruire voliere alte permette all’animale di sentirsi al sicuro come nell’ambiente naturale, monitorando tutto ciò che accade. Posizionando posatoi di legno naturale o rivestito si evita l’insorgere di pododermatiti o bamblefoot (infezioni gravi della pianta del piede, molto frequenti in questi animali). Il diametro delle pertiche deve essere abbastanza grande da impedire all’animale di ferirsi con i suoi stessi artigli e devono essere sistemate in modo che il falco, stazionando nella parte più alta non possa defecare su quelli che stanno più in basso garantendone l’igiene.
È stato creato un locale idoneo alle nascite, chiamato nursery, dotato di incubatrici e di alcune zone di riscaldamento, diverse per i vari momenti della crescita, che favoriscono l’incubazione e la vita dei nuovi nati.
Tutte le incubatrici sono completamente automatizzate nel controllo della temperatura, nella percentuale di umidità ed autonome nel rivoltamento delle uova, rappresentando una valida alternativa alla cova naturale dei genitori, qualora determinate esigenze tecnico o sanitarie lo richiedessero.
Per fare in modo che i giovani falchi , dopo circa 50 giorni dalla nascita, sviluppino la muscolatura, vengono messi in una voliera circolare di grandi dimensioni chiamata Hakpen.
Ogni esemplare è controllato periodicamente da veterinari ed un particolare riguardo si ha nell’alimentazione che varia a seconda dei periodi stagionali e/o di fecondità.
Tutti gli esemplari vengono regolarmente denunciati al ex Corpo Forestale dello Stato, dal 2017 Comando Carabinieri per la tutela della biodiversità e dei parchi, entro 10 gg dalla nascita e sono provvisti di anello inamovibile indicante il codice di riconoscimento dell’allevatore. Ad ogni rapace denunciato verrà corrisposto il certificato Cites (Convention on International Trade of Endangered Species- 1973 Washington), l’analoga carta d’identità umana, in Italia in vigore dal 1980. Con la Legge n. 150 del 7 febbraio 1992 L’applicazione della normativa Cites è a carico dei ministeri: ambiente, finanza, commercio con l’estero e agricoltura e foreste. Tutto nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di commercio internazionale della fauna, del benessere sanitario ed il trasporto di animali vivi. Possiamo esportare animali anche all’infuori della Comunità Europea con tutta la documentazione in regola.
L’azienda V&P Falconry Equipment nasce con l’intento di offrire una valida alternativa, tutta Italiana, nel panorama dell’artigianato in ambito della falconeria. Vengono scelti e utilizzati esclusivamente materiali di prima qualità per garantire comfort e sicurezza per i nostri rapaci, tutti rigorosamente realizzati a mano. È disponibile un’ampia gamma di prodotti e colori per permettere ad ogni Falconiere/allevatore di soddisfare le proprie esigenze e quelle dei propri animali.
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